Del dì, ch ‘io entrai
nel tempo
di tua vita, Sandra,
e d’Alessandro,
del di lui il si,
L’ afflato vissuto in me,
in chiare note,
armonia,
e amicizia
rivivo.
Da quel tempo che fu
dei versi miei,
sapore ed anima è
di tua voce
il canto.
Si che grato
e di tua grazia ornato,
oggi Sandra,
queste poche note mie,
a te sono,
e per te composte suono
al fido pianoforte.