DESTINO O MAGIA

dedicata alla mia sempre moglie Dora Varesano

Tanti anni fa a Trieste,
viveva una donzelletta di nobile bellezza,
a nome Addolorata; d’insolita povertà,
qual “abete di risonanza”,
in una stradina antica della mia città.
Tal, a preziosa perla,
vidi a sorte in un dì di primavera del ‘53;
giorno felice, al colorato tramonto,
luminosa, nell’ammirato silenzio del cielo.
Le sorrisi, d’un fiato,
bagliato di sì sua propria grazia.
Per la vita l’amai,
e di più fra grami e grevi anni brevi.

1° Dora - 2° Nevia

Or Lei, qual nova ”Vesta”
(dèa virginale custode del fuoco eterno
che anima i cuori gentili),
pur a magia, m’è a nome uguale.
Oh, nata mortale.
Armonia della bellezza,
perché di sue dolci ideali sembianze vesti
e dè “Fortuna” dèa bendata sei?
A certo il Fato, bontà divina,
illumina e schiara da tanto
la mia vita, la mia via.

Sta scritto nel Destino o è Magia?

1° Dora - 2° Nevia

Nevio Mastrociani Bertola